La Posta Elettronica Certificata |
giovedì 29 maggio 2008 | |||
La differenza sostanziale sta quindi nel "mezzo di trasporto": la PEC utilizza l'email. Oltre alla facilità di utilizzo e alla diffusione capillare sul territorio, l'email vanta infatti una velocità di consegna non paragonabile alla posta tradizionale.
La validità legale è garantita da un Decreto Legge (il DPR 11 febbraio 2005, n. 68) che disciplina le modalità di utilizzo della posta elettronica certificata sia nei rapporti che cittadini ed imprese intrattengono con la Pubblica amministrazione, ma anche nelle relazioni tra uffici pubblici, come pure tra privati cittadini stessi. Il decreto mette in luce i due momenti fondamentali nella trasmissione di un documento informatico: l'invio e la ricezione. Questi ultimi, per avere valore legale devono appunto essere "certificati". A tal proposito è stato istituito un registro ufficiale dei gestori di posta elettronica certificata presso il CNIPA (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione) , al quale sono stati assegnati compiti di vigilanza e controllo sull'attività dei gestori iscritti. In altre parole, quando il mittente invia un messaggio riceve dal proprio gestore di posta una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio arriva al destinatario, il suo gestore di posta invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna, con l'indicazione di data ed orario, indipendentemente dalla apertura o meno del messaggio. Presso ogni gestore di posta certificata deve inoltre essere mantenuto un registro informatico delle operazioni relative alle trasmissioni effettuate con posta elettronica certificata (ovvero un Log dei messaggi). La traccia informatica delle operazioni (dello stesso valore giuridico delle ricevute) sarà conservata per 30 mesi, e tornerà utile ad esempio nel caso di smarrimento delle ricevute da parte del mittente. Chissà se in un prossimo futuro la PEC riuscirà soppiantare definitivamente la "vecchia" raccomandata con ricevuta di ritorno. E' indubbio che la PEC presenta una serie di vantaggi oggettivi che garantiscono un risparmio di tempo e denaro, inoltre la diffusione della posta elettronica certificata in Italia sta aumentando a ritmo esponenziale. Prepariamoci dunque all'idea di poter gestire la nostra corrispondenza in modo del tutto sicuro, comodamente dalla nostra scrivania. TagsCommenti (0)
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